Riferimento di cella relativo e assoluto: perché usare $ nella formula di Excel

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Michael Brown

Quando si scrive una formula di Excel, il segno $ nei riferimenti di cella confonde molti utenti. Ma la spiegazione è molto semplice: il segno del dollaro in un riferimento di cella di Excel serve a un solo scopo: indica a Excel se modificare o meno il riferimento quando la formula viene copiata in altre celle. Questo breve tutorial fornisce tutti i dettagli su questa grande funzione.

L'importanza dei riferimenti alle celle di Excel non può essere sopravvalutata. Se riuscite a capire la differenza tra riferimenti assoluti, relativi e misti, sarete già a metà strada per padroneggiare la potenza e la versatilità delle formule e delle funzioni di Excel.

Tutti voi avrete probabilmente visto il segno del dollaro ($) nelle formule di Excel e vi sarete chiesti di cosa si tratta. In effetti, è possibile fare riferimento a una stessa cella in quattro modi diversi, per esempio A1, $A$1, $A1 e A$1.

Il segno del dollaro in un riferimento di cella di Excel ha un solo effetto: indica a Excel come trattare il riferimento quando la formula viene spostata o copiata in altre celle. In poche parole, utilizzando il segno $ prima delle coordinate di riga e colonna si ottiene un riferimento di cella assoluto che non cambierà. Senza il segno $, il riferimento è relativo e cambierà.

Se state scrivendo una formula per una singola cella, potete scegliere qualsiasi tipo di riferimento e ottenere comunque una formula corretta. Ma se intendete copiare la formula in altre celle, la scelta del tipo di riferimento di cella appropriato è fondamentale. Se vi sentite fortunati, potete lanciare una moneta :) Se volete fare sul serio, investite qualche minuto per imparare i dettagli dei riferimenti di cella assoluti e relativi inExcel, e quando usare quale.

    Che cos'è un riferimento di cella di Excel?

    In parole povere, un riferimento di cella in Excel è un indirizzo di cella che indica a Microsoft Excel dove cercare il valore da utilizzare nella formula.

    Ad esempio, se si inserisce una formula semplice =A1 nella cella C1, Excel estrarrà un valore dalla cella A1 alla cella C1:

    Come già accennato, finché si scrive una formula per un elemento singola cellula Si può usare qualsiasi tipo di riferimento, con o senza il segno del dollaro ($), il risultato sarà lo stesso:

    Ma se volete muoversi o copia È molto importante scegliere il tipo di riferimento giusto affinché la formula venga copiata correttamente in altre celle. Le sezioni seguenti forniscono spiegazioni dettagliate ed esempi di formule per ciascun tipo di riferimento di cella.

    Nota: a parte il Stile di riferimento A1 dove le colonne sono definite da lettere e le righe da numeri, esiste anche il modello Stile di riferimento R1C1 dove sia le righe che le colonne sono identificate da numeri (R1C1 indica la riga 1, la colonna 1).

    Poiché A1 è lo stile di riferimento predefinito in Excel e viene utilizzato per la maggior parte del tempo, in questa esercitazione tratteremo solo i riferimenti di tipo A1. Se qualcuno sta utilizzando lo stile R1C1, è possibile disattivarlo facendo clic su File > Opzioni > Formule e quindi deselezionare il campo Stile di riferimento R1C1 scatola.

    Riferimento di cella relativo di Excel (senza segno $)

    A riferimento relativo in Excel è un indirizzo di cella senza il segno $ nelle coordinate di riga e colonna, come ad esempio A1 .

    Quando una formula con riferimenti di cella relativi viene copiata in un'altra cella, il riferimento cambia in base alla posizione relativa di righe e colonne. Per impostazione predefinita, tutti i riferimenti in Excel sono relativi. L'esempio seguente mostra il funzionamento dei riferimenti relativi.

    Supponiamo di avere la seguente formula nella cella B1:

    =A1*10

    Se si copia questa formula in un'altra fila nella stessa colonna, ad esempio nella cella B2, la formula si aggiusterà per la riga 2 (A2*10) perché Excel presume che si voglia moltiplicare per 10 un valore in ogni riga della colonna A.

    Se si copia la formula con un riferimento di cella relativo a un'altra colonna nella stessa riga, Excel cambierà il valore riferimento alla colonna di conseguenza:

    E se si copia o si sposta una formula di Excel con un riferimento di cella relativo a un'altra riga e un'altra colonna , entrambi riferimenti a colonne e righe cambierà:

    Come vedete, l'uso dei riferimenti relativi alle celle nelle formule di Excel è un modo molto comodo per eseguire gli stessi calcoli in tutto il foglio di lavoro. Per illustrare meglio questo aspetto, esaminiamo un esempio reale.

    Utilizzo del riferimento relativo in Excel - esempio di formula

    Supponiamo di avere una colonna di prezzi in USD (colonna B) nel nostro foglio di lavoro e di volerli convertire in EUR. Conoscendo il tasso di conversione USD - EUR (0,93 al momento in cui scriviamo), la formula per la riga 2 è così semplice =B2*0.93 Si noti che stiamo usando un riferimento di cella relativo di Excel, senza il segno del dollaro.

    Premendo il tasto Invio, la formula verrà calcolata e il risultato apparirà immediatamente nella cella.

    Suggerimento: per impostazione predefinita, tutti i riferimenti di cella in Excel sono riferimenti relativi. Pertanto, quando si scrive una formula, è possibile aggiungere un riferimento relativo facendo clic sulla cella corrispondente nel foglio di lavoro, invece di digitare manualmente un riferimento di cella.

    A copiare la formula nella colonna Passare il mouse sulla maniglia di riempimento (un piccolo quadrato nell'angolo in basso a destra della cella selezionata). In questo modo, il cursore si trasforma in una sottile croce nera, da tenere premuta e trascinare sulle celle che si desidera riempire automaticamente.

    La formula viene copiata in altre celle con riferimenti relativi che vengono adattati correttamente per ogni singola cella. Per verificare che il valore in ogni cella sia calcolato correttamente, selezionare una cella qualsiasi e visualizzare la formula nella barra della formula. In questo esempio, ho selezionato la cella C4 e vedo che il riferimento alla cella nella formula è relativo alla riga 4, esattamente come dovrebbe essere:

    Riferimento di cella assoluto di Excel (con segno $)

    Un riferimento assoluto in Excel è un indirizzo di cella con il segno del dollaro ($) nelle coordinate della riga o della colonna, come ad esempio $A$1 .

    Il segno del dollaro fissa il riferimento a una determinata cella, in modo che essa rimane invariato In altre parole, l'uso di $ nei riferimenti di cella consente di copiare la formula in Excel senza cambiare i riferimenti.

    Ad esempio, se nella cella A1 c'è 10 e si utilizza un riferimento assoluto alla cella ( $A$1 ), la formula =$A$1+5 restituirà sempre 15, indipendentemente dalle altre celle in cui la formula è stata copiata. D'altra parte, se si scrive la stessa formula con un valore di riferimento relativo alla cella ( A1 ) e poi copiarlo in altre celle della colonna, verrà calcolato un valore diverso per ogni riga. L'immagine seguente mostra la differenza:

    Nota: anche se abbiamo detto che un riferimento assoluto in Excel non cambia mai, in realtà cambia quando si aggiungono o si rimuovono righe e/o colonne nel foglio di lavoro, modificando la posizione della cella di riferimento. Nell'esempio precedente, se si inserisce una nuova riga nella parte superiore del foglio di lavoro, Excel è abbastanza intelligente da regolare la formula per riflettere tale cambiamento:

    Nei fogli di lavoro reali, è molto raro che si usino solo riferimenti assoluti nelle formule di Excel. Tuttavia, ci sono molte operazioni che richiedono l'uso di riferimenti sia assoluti che relativi, come dimostrato negli esempi seguenti.

    Nota: un riferimento di cella assoluto non deve essere confuso con il valore assoluto, che è la grandezza di un numero senza tener conto del suo segno.

    Utilizzo di riferimenti di cella relativi e assoluti in una formula

    Molto spesso può essere necessaria una formula in cui alcuni riferimenti di cella vengono adattati alle colonne e alle righe in cui la formula viene copiata, mentre altri rimangono fissi su celle specifiche. In altre parole, è necessario utilizzare riferimenti di cella relativi e assoluti in un'unica formula.

    Esempio 1. Riferimenti di cella relativi e assoluti per il calcolo dei numeri

    Nell'esempio precedente con i prezzi in USD e in EUR, si può evitare di codificare il tasso di cambio nella formula, ma si può inserire il numero in una cella, ad esempio C1, e fissare il riferimento alla cella nella formula utilizzando il segno del dollaro ($), come mostrato nella seguente schermata:

    In questa formula (B4*$C$1) sono presenti due tipi di riferimento di cella:

    • B4 - relativo riferimento di cella che viene regolato per ogni riga e
    • $C$1 - assoluto riferimento di cella che non cambia mai, indipendentemente dal punto in cui la formula viene copiata.

    Il vantaggio di questo approccio è che gli utenti possono calcolare i prezzi in euro in base a un tasso di cambio variabile senza modificare la formula. Quando il tasso di conversione cambia, è sufficiente aggiornare il valore nella cella C1.

    Esempio 2. Riferimenti di cella relativi e assoluti per il calcolo delle date

    Un altro uso comune dei riferimenti assoluti e relativi alle celle in un'unica formula è Calcolo delle date in Excel in base alla data odierna.

    Supponiamo di avere un elenco di date di consegna nella colonna B e di aver inserito la data corrente in C1 utilizzando la funzione OGGI(). Quello che si vuole sapere è in quanti giorni viene spedito ogni articolo e lo si può calcolare utilizzando la formula seguente: =B4-$C$1

    E ancora, nella formula utilizziamo due tipi di riferimento:

    • Relativo per la cella con la prima data di consegna (B4), perché si vuole che il riferimento a questa cella vari a seconda della riga in cui si trova la formula.
    • Assoluto per la cella con la data di oggi ($C$1), perché si vuole che il riferimento a questa cella rimanga costante.

    Per concludere, ogni volta che si desidera creare un riferimento di cella statico in Excel che faccia sempre riferimento alla stessa cella, assicurarsi di includere il segno del dollaro ($) nella formula per creare un riferimento assoluto in Excel.

    Riferimento di cella misto di Excel

    Un riferimento di cella misto in Excel è un riferimento in cui la lettera della colonna o il numero della riga sono fissi. Ad esempio, $A1 e A$1 sono riferimenti misti. Ma cosa significa ciascuno di essi? È molto semplice.

    Come ricorderete, un riferimento assoluto di Excel contiene 2 segni di dollaro ($) che bloccano sia la colonna che la riga. In un riferimento di cella misto, solo una coordinata è fissa (assoluta) e l'altra (relativa) cambia in base alla posizione relativa della riga o della colonna:

    • Colonna assoluta e riga relativa Quando una formula con questo tipo di riferimento viene copiata in altre celle, il segno $ davanti alla lettera di colonna blocca il riferimento alla colonna specificata in modo che non cambi mai. Il riferimento di riga relativo, senza il segno del dollaro, varia a seconda della riga in cui viene copiata la formula.
    • Colonna relativa e riga assoluta come A$1. In questo tipo di riferimento, il riferimento alla riga non cambierà, mentre quello alla colonna sì.

    Di seguito è riportato un esempio di utilizzo di entrambi i tipi di riferimento di cella misti, che si spera renda le cose più comprensibili.

    Utilizzo di un riferimento misto in Excel - esempio di formula

    Per questo esempio utilizzeremo di nuovo la nostra tabella di conversione delle valute, ma questa volta non ci limiteremo alla sola conversione USD - EUR. Quello che faremo è convertire i prezzi del dollaro in una serie di altre valute, tutte con una formula singola !

    Per cominciare, inseriamo i tassi di conversione in una riga, ad esempio la riga 2, come mostrato nella schermata sottostante. Quindi, scriviamo una sola formula per la cella in alto a sinistra (C5 in questo esempio) per calcolare il prezzo in euro:

    =$B5*C$2

    Dove $B5 è il prezzo in dollari della stessa riga e C$2 è il tasso di conversione USD-EUR.

    Ora copiate la formula in altre celle della colonna C e poi riempite automaticamente altre colonne con la stessa formula trascinando la maniglia di riempimento. Il risultato è che avrete 3 diverse colonne di prezzi calcolati correttamente in base al tasso di cambio corrispondente nella riga 2 della stessa colonna. Per verificarlo, selezionate una cella qualsiasi della tabella e visualizzate la formula nella barra della formula.

    Ad esempio, selezioniamo la cella D7 (nella colonna GBP) e vediamo la formula =$B7*D$2 che prende un prezzo in USD in B7 e lo moltiplica per il valore in D2, che è il tasso di conversione USD-GBP, proprio quello che ha ordinato il dottore :)

    Ora cerchiamo di capire come mai Excel sa esattamente quale prezzo prendere e per quale tasso di cambio moltiplicarlo. Come avrete intuito, sono i riferimenti alle celle miste a fare il trucco ($B5*C$2).

    • $B5 - colonna assoluta e riga relativa Qui si aggiunge il segno del dollaro ($) solo prima della lettera della colonna per ancorare il riferimento alla colonna A, in modo che Excel utilizzi sempre i prezzi originali in USD per tutte le conversioni. Il riferimento alla riga (senza il segno $) non è bloccato perché si desidera calcolare i prezzi per ogni riga individualmente.
    • C$2 - colonna relativa e riga assoluta Poiché tutti i tassi di cambio risiedono nella riga 2, si blocca il riferimento alla riga mettendo il segno del dollaro ($) davanti al numero della riga. Ora, indipendentemente dalla riga in cui si copia la formula, Excel cercherà sempre il tasso di cambio nella riga 2. E poiché il riferimento alla colonna è relativo (senza segno $), verrà adattato alla colonna in cui viene copiata la formula.

    Come fare riferimento a un'intera colonna o riga in Excel

    Quando si lavora con un foglio di lavoro di Excel che ha un numero variabile di righe, è possibile che si voglia fare riferimento a tutte le celle all'interno di una specifica colonna. Per fare riferimento all'intera colonna, basta digitare due volte la lettera della colonna e i due punti in mezzo, ad esempio A:A .

    Un riferimento a tutta colonna

    Oltre ai riferimenti di cella, un intero riferimento di colonna può essere assoluto e relativo, ad esempio:

    • Riferimento assoluto alla colonna , come $A:$A
    • Riferimento relativo alla colonna, come A:A

    E ancora, si usa il simbolo del dollaro ($) in un riferimento assoluto alla colonna per bloccarla a una determinata colonna, in modo che il riferimento all'intera colonna non cambi quando si copia una formula in altre celle.

    A riferimento di colonna relativo cambierà quando la formula viene copiata o spostata in altre colonne e rimarrà intatta quando si copia la formula in altre celle della stessa colonna.

    Un riferimento a tutta la fila

    Per fare riferimento all'intera riga, si usa lo stesso approccio, ma si digitano i numeri di riga invece delle lettere di colonna:

    • Riferimento assoluto alla riga , come $1:$1
    • Riferimento di riga relativo, come 1:1

    In teoria, si può anche creare un oggetto riferimento misto all'intera colonna o misto intero - riferimento alla riga, come $A:A o $1:1, rispettivamente. Dico "in teoria", perché non mi viene in mente alcuna applicazione pratica di tali riferimenti, anche se l'Esempio 4 dimostra che le formule con tali riferimenti funzionano esattamente come dovrebbero.

    Esempio 1. Riferimento all'intera colonna di Excel (assoluto e relativo)

    Supponiamo di avere alcuni numeri nella colonna B e di voler trovare il loro totale e la loro media. Il problema è che ogni settimana vengono aggiunte nuove righe alla tabella, quindi scrivere una formula SOMMA() o MEDIA() per un intervallo fisso di celle non è la strada giusta. Invece, si può fare riferimento all'intera colonna B:

    =SOMMA($B:$B) - usare il segno del dollaro ($) per fare un assoluto riferimento all'intera colonna che blocca la formula alla colonna B.

    =SOMMA(B:B) - scrivere la formula senza $ per fare un relativo riferimento all'intera colonna che verrà modificato man mano che si copia la formula in altre colonne.

    Suggerimento: quando si scrive la formula, fare clic sulla lettera della colonna per aggiungere alla formula il riferimento all'intera colonna. Come nel caso dei riferimenti alle celle, Excel inserisce per default un riferimento relativo (senza segno $):

    Allo stesso modo, scriviamo una formula per calcolare il prezzo medio dell'intera colonna B:

    =AVERSA(B:B)

    In questo esempio, si utilizza un riferimento relativo all'intera colonna, in modo che la formula venga adattata correttamente quando la si copia in altre colonne:

    Nota: quando si utilizza un riferimento all'intera colonna nelle formule di Excel, non inserire mai la formula in un punto qualsiasi della stessa colonna. Ad esempio, potrebbe sembrare una buona idea inserire la formula =SOMMA(B:B) in una delle celle vuote più in basso della colonna B per avere il totale alla fine della stessa colonna. Non fatelo! Si creerebbe così un cosiddetto "errore". riferimento circolare e la formula restituirebbe 0.

    Esempio 2. Riferimento all'intera riga di Excel (assoluto e relativo)

    Se i dati nel vostro foglio Excel sono organizzati in righe piuttosto che in colonne, potete fare riferimento a un'intera riga nella vostra formula. Ad esempio, ecco come calcolare il prezzo medio nella riga 2:

    =MEDIA($2:$2) - un assoluto riferimento a tutta la fila è bloccato a una riga specifica utilizzando il segno del dollaro ($).

    =AVERSA(2:2) - a relativo riferimento a tutta la fila cambierà quando la formula verrà copiata su altre righe.

    In questo esempio, abbiamo bisogno di un riferimento relativo alla riga intera perché abbiamo 3 righe di dati e vogliamo calcolare una media in ogni riga copiando la stessa formula:

    Esempio 3. Come fare riferimento a un'intera colonna escludendo le prime righe

    Si tratta di un problema molto attuale, perché spesso le prime righe di un foglio di lavoro contengono clausole introduttive o informazioni esplicative che non si vogliono includere nei calcoli. Purtroppo Excel non consente riferimenti come B5:B, che includerebbe tutte le righe della colonna B a partire dalla riga 5. Se si tenta di aggiungere un riferimento di questo tipo, la formula restituirà molto probabilmente il risultato#Errore nel nome.

    Si può invece specificare un elemento riga massima in modo che il riferimento includa tutte le righe possibili in una determinata colonna. In Excel 2016, 2013, 2010 e 2007, il massimo è di 1.048.576 righe e 16.384 colonne. Le versioni precedenti di Excel hanno un massimo di 65.536 righe e un massimo di 256 colonne.

    Quindi, per trovare una media per ogni colonna di prezzo nella tabella sottostante (colonne da B a D), si inserisce la seguente formula nella cella F2 e la si copia nelle celle G2 e H2:

    =AVERAGE(B5:B1048576)

    Se si utilizza la funzione SOMMA, è possibile anche sottrarre le righe che si desidera escludere:

    =SOMMA(B:B)-SOMMA(B1:B4)

    Esempio 4. Utilizzo di un riferimento misto a colonna intera in Excel

    Come ho accennato qualche paragrafo prima, in Excel è possibile fare un riferimento misto a tutta la colonna o a tutta la riga:

    • Riferimento di colonna misto, come $A:A
    • Riferimento di riga misto, come $1:1

    Vediamo ora cosa succede quando si copia una formula con tali riferimenti in altre celle. Supponiamo di inserire la formula =SOMMA($B:B) in una cella, F2 in questo esempio. Quando si copia la formula nella cella adiacente di destra (G2), questa cambia in =SOMMA($B:C) perché la prima B è fissata con il segno $, mentre la seconda non lo è. Di conseguenza, la formula sommerà tutti i numeri delle colonne B e C. Non sono sicuro che questo abbia un valore pratico, ma è bene sapere come funziona:

    Una parola di cautela! Non utilizzate troppi riferimenti a colonne e righe intere in un foglio di lavoro perché potrebbero rallentare Excel.

    Come passare da riferimenti assoluti, relativi e misti (tasto F4)

    Quando si scrive una formula di Excel, il segno $ può essere digitato manualmente per cambiare un riferimento di cella relativo in assoluto o misto. In alternativa, è possibile premere il tasto F4 per velocizzare le operazioni. Per far funzionare la scorciatoia F4, è necessario essere in modalità di modifica della formula:

    1. Selezionare la cella con la formula.
    2. Accedere alla modalità di modifica premendo il tasto F2 oppure fare doppio clic sulla cella.
    3. Selezionare il riferimento di cella che si desidera modificare.
    4. Premere F4 per passare da un tipo di riferimento di cella all'altro.

    Se è stato selezionato un riferimento di cella relativo senza segno $, come A1, premendo ripetutamente il tasto F4 si passa da un riferimento assoluto con entrambi i segni del dollaro, come $A$1, riga assoluta A$1, colonna assoluta $A1, per poi tornare al riferimento relativo A1.

    Nota: se si preme F4 senza selezionare alcun riferimento di cella, il riferimento a sinistra del puntatore del mouse verrà selezionato automaticamente e cambiato in un altro tipo di riferimento.

    Spero che ora abbiate compreso appieno cosa sono i riferimenti relativi e assoluti alle celle e che una formula di Excel con i segni $ non sia più un mistero. Nei prossimi articoli continueremo a conoscere vari aspetti dei riferimenti alle celle di Excel, come il riferimento a un altro foglio di lavoro, il riferimento 3d, il riferimento strutturato, il riferimento circolare e così via.il nostro blog la prossima settimana!

    Michael Brown è un appassionato di tecnologia dedicato con una passione per la semplificazione di processi complessi utilizzando strumenti software. Con oltre un decennio di esperienza nel settore tecnologico, ha affinato le sue competenze in Microsoft Excel e Outlook, nonché in Fogli Google e Documenti. Il blog di Michael è dedicato alla condivisione delle sue conoscenze e competenze con gli altri, fornendo suggerimenti e tutorial facili da seguire per migliorare la produttività e l'efficienza. Che tu sia un professionista esperto o un principiante, il blog di Michael offre spunti preziosi e consigli pratici per ottenere il massimo da questi strumenti software essenziali.